Il limite di chi ci guarda

È un progetto dell’ACSI Atletica sport Toscana che dice tutto nel titolo: un  accoglienza sportiva diurna per utenti con disabilità intellettiva e relazionale e autismo, dalle 9:30 alle 12:30 affronteranno un percorso in cui la persona viene coinvolta in una serie di attività multidisciplinare in cui lo sport diventa un mezzo per crescere l’autonomia e la consapevolezza della persona disabile.

Il progetto vede al centro dell’obiettivo l’unicità della persona, lo sport un mezzo di cultura che sconfina in sfaccettature educative, vede coinvolta una psicologa per lo sportello ascolto alle famiglie, un Assistente Sociale che raccoglie la documentazione e assiste le famiglie nella parte burocratica, tre operatori sportivi per l’attività sportiva dinamica e tecnologia sportiva.

Un cocktail di figure professionali che ruoteranno intorno alla persona disabile con il fine di supportare la persona a credere nelle proprie capacità.